Le migliori stampanti 3D a resina sul mercato (2023)

Le stampanti 3D a resina SLA, basate sulla fotopolimerizzazione, impiegano un laser per indurire una resina sensibile agli UV, strato dopo strato. La stereolitografia (SLA), tecnica inventata da Chuck Hull nel 1986, ha ispirato nuove tecniche come la DLP, che impiega un video proiettore al posto di un laser, o la tecnologia LCD, che, come suggerisce il nome, impiega uno schermo LCD come fonte di luce UV.

Vale inoltre la pena menzionare altri processi come MovingLight (di Prodways) o la Digital Light Synthesis di Carbon. Lo scopo di entrambi è quello di velocizzare il processo di stampa. Un tempo riservata unicamente a produttori e laboratori, negli anni la tecnologia SLA è diventata sempre più accessibile, sia in termini di prezzo che di facilità di utilizzo. I produttori hanno migliorato le prestazioni delle macchine, in termini di velocità e volume di produzione. Il team di 3Dnatives ha selezionato le migliori stampanti 3D a resina disponibili nel 2023, sia desktop che professionali. Le abbiamo classificate in ordine alfabetico.

ProJet 6000 HD di 3D Systems

3D Systems offre diverse tecnologie tra cui anche macchine SLA come la sua ProJet 6000 HD: una stampante 3D a resina che promette la massima qualità e precisione delle parti stampate in 3D di dimensioni medio piccole. In abbinamento alla stampante 3D, 3D Systems offre una vasta gamma di resine SLA. Inoltre, il prodotto garantisce i vantaggi senza pari della stereolitografia 3D: risparmio economico, anche nella fornitura dei materiali e formato più compatto. Il volume di stampa è di 251 x 250 x 250 mm e lo spessore minimo di strato è di 50 micron. Attualmente, il prezzo della ProJet 6000 HD varia tra 100.000 € e 250.000 €.

Crediti: 3D Systems

Photon Mono di AnyCubic

Il produttore Anycubic, è stato fondato nel 2015 in Cina. Con dimensioni di 460 x 270 x 290 mm, la stampante pesa 8,6 kg e consente un volume di stampa di 200 x 218 x 123 mm. La velocità di stampa è di 20-50 mm/ora. La Photon Mono M5 è dotata di due guide lineari con una precisione dell’asse Z di 10 micrometri. La stampante a resina ha uno schermo LCD monocromatico da 10,1 pollici con risoluzione 12K (11.520 x 5.120 pixel). La dimensione dei pixel è di 19 x 24 micrometri.

Crediti: AnyCubic

Asiga MAX Mini di Asiga

Il produttore australiano Asiga, fondato nel 2011 e specializzato nella tecnologia DLP, propone la stampante 3D a resina MAX. Misura 260 × 385 × 370 mm, pesa 19,3 kg e ha un volume di stampa di 119 × 67 × 75 mm. Ha una risoluzione dei pixel di 62 micrometri e una lunghezza d’onda di 385 o 405 nanometri. È compatibile con i materiali forniti da Asiga e con quelli di terze parti. Per quanto riguarda il software, la stampante 3D a resina Asiga MAX funziona con la soluzione Composer del produttore. È compatibile con i formati di file STL, SLC, PLY e STM (formato Stomp di Asiga). Oltre alla stampante, il pacchetto comprende una cassetta degli attrezzi per la calibrazione, un materiale Asiga a scelta, una piastra di stampa, la camera di polimerizzazione Flash del produttore e il software Composer. L’assistenza tecnica è illimitata. Le caratteristiche speciali della stampante Asiga MAX 3D includono il controllo del posizionamento della piattaforma e la regolazione automatica della potenza dei LED.

Crediti: Asiga

Lumia X1 – Axtra 3D

La stampante 3D Lumia X1 è dotata di tecologia Hybrid PhotoSynthesis (HPS) che, secondo il produttore, unisce SLA e DLP in un unico processo, superandone i limiti e garantendo velocità e precisione. LumiaX1 presenta on-board il Light Engine HPS con risoluzione dello spot laser a 50 micron, un volume di costruzione di 249 x 140 x 495 mm ed è una macchina ibrida: può lavorare in doppia modalità offline e online e ha un sistema sia chiuso che aperto, permettendo all’utilizzatore di lavorare con resine di terze parti.

B9 Core 550 di B9Creations

Il marchio americano B9Creations dispone di una vasta gamma di stampanti 3D a resina. La B9 Core 550 è una versione migliorata della B9 Core 530 (precedentemente nelle nostre classifiche!). La stampante è basata sulla tecnologia DLP e funziona con un video proiettore che solidifica la resina liquida. È chiaramente dedicata ai professionisti e ha un prezzo di circa 9.955 €. La B9 Core 550 mostra uno spessore degli strati di 10 micron, una risoluzione XY di 50 micron e un volume di produzione di 96 x 54 x 127 mm. Altri fattori di interesse comprendono un ampio touch screen completo sul pannello anteriore, connettività WiFi, Ethernet e USB e la compatibilità è un fattore chiave, in quanto ha la possibilità di utilizzare resine di altri produttori sul mercato.

M3 di Carbon

Nel 2022, il famoso produttore di stampanti 3D Carbon ha presentato la M3. Destinata alla prototipazione e alla produzione di fascia alta, la macchina è una versione aggiornata della M2. Come la sorella minore, si basa sulla tecnologia CLIP. Tuttavia, a differenza della M2, la M3 è dotata di uno schermo tattile completamente integrato, che rende l’intero processo di lavoro molto più semplice e offre anche una serie di nuove opzioni di parametri. Tramite il touchscreen, i colori del display possono essere modificati in base alle preferenze dell’operatore. Inoltre, il livello sonoro può essere regolato per adattarsi al volume dei suoni nell’area di produzione. Rispetto alle versioni precedenti, la M3 consente di ottenere una finitura superficiale molto più liscia e uniforme sui prodotti finiti. Inoltre, la M3 è dotata di un sistema di riscaldamento della resina a infrarossi, che consente una migliore gestione e controllo del calore durante la stampa.

Creality – Halot Mage

Creality è uno dei principali attori nel settore delle stampanti 3D a resina. Con Halot Mage, il produttore offre una soluzione facile da usare. La macchina ha un volume di stampa di 228 x 128 x 230 mm, con dimensioni del materiale di 333 x 270 x 608 mm e un peso di 12 kg. La stampante 3D è in grado di stampare uno strato tra 1 e 5 secondi, con uno spessore variabile tra 0,05 e 0,15 mm. Halo Mage è inoltre dotata di uno schermo LCD da 10,3 pollici per una migliore gestione della stampa. La risoluzione di stampa è di 29,7 μm sull’asse Y. Inoltre, la stampante 3D incorpora un sistema di purificazione dell’aria. Alimentato e controllato direttamente dalla macchina, include un filtro a carboni attivi sostituibile. Assorbe in modo più efficace gli odori irritanti provenienti dalla resina. Infine, il software di slicing HALOT BOX di Creality presenta un flusso di lavoro intuitivo in 4 fasi e include numerosi parametri predefiniti. Halot Mage è compatibile anche con altri software di slicing.

DWS Systems – XFAB 3500HD 

Sviluppata dal produttore italiano DWS, la XFAB 3500 HD è stata aggiunta alla gamma XFAB ed è stata progettata per fornire modelli per i settori della gioielleria e degli accessori moda. Basata sul processo SLA, può essere utilizzata per la prototipazione rapida e per la produzione di pezzi funzionali con geometrie complesse. Il volume di stampa è di 140 x 140 x 180 mm e la macchina è compatibile con tutti i materiali offerti da DWS. La stampante 3D viene fornita con la versione professionale del software Nauta. In termini di dimensioni, la macchina misura 400 x 606 x 762 mm e pesa 40 kg.

Crediti: DWS

Elegoo – Mars 3

La stampante 3D SLA Mars 3 appartiene alla serie Mars, prodotta da Elegoo. Questo dispositivo offre un volume di stampa di 89 x 143 x 175 mm, con dimensioni di 227 x 227 x 438 mm. Utilizza la tecnologia stereolitografica (SLA) e consente uno spessore di strato compreso tra 0,01 mm e 0,2 mm. La stampante vanta un’impressionante precisione di 0,035 mm sull’asse XY e 0,00125 mm sull’asse Z. Nonostante le sue elevate prestazioni, pesa solo 5,2 kg, il che la rende adatta a essere collocata su una scrivania o una postazione di lavoro.

Mars 3 è dotata di uno schermo touchscreen 4K da 3,5 pollici, che funge da interfaccia utente per il controllo di tutte le operazioni di stampa. In particolare, l’interfaccia supporta più lingue, migliorando l’accessibilità per gli utenti. La macchina viene fornita con il software di slicer Chitubox Pro, incluso gratuitamente per un anno per tutti gli utenti. Inoltre, la stampante 3D dispone di una porta USB per accedere comodamente ai file pronti per la stampa.

ETEC – Xtreme 8K

EnvisionTec è un produttore di lunga data nel mercato della stampa 3D in resina, particolarmente noto per la tecnologia DLP. È stata acquisita da Desktop Metal nel 2021 e da allora ha assunto il marchio ETEC. La sua gamma di soluzioni comprende la stampante Xtreme 8K, una macchina progettata per la produzione di grandi volumi. Basata sul processo DLP, offre un volume generoso di 450 x 371 x 399 mm e utilizza un proiettore 4K per una maggiore precisione. È compatibile con un’ampia varietà di materie plastiche, compresi materiali ad alta temperatura, elastomeri e plastiche dure. Di conseguenza, soddisfa un’ampia gamma di esigenze industriali.

Flashforge – Focus 8.9

Compatta e pratica, Focus 8.9 di Flashforg offre un volume di stampa di 192 x 120 x 200 mm e una velocità di stampa di 10-50 mm/H. È particolarmente adatta al settore dentale, sia per la progettazione di guide chirurgiche, paradenti o bite. Si basa sulla tecnologia DLP. Infine, offre un touch screen da 3,5 pollici e la connettività Wi-Fi, per migliorare l’esperienza dell’utente.

Crediti: Flashforge

Form 3+ di Formlabs

La stampante 3D Form 3+ è una delle soluzioni più popolari e recenti della gamma “Form” lanciata dal produttore statunitense Formlabs. Con un volume di stampa massimo di 146 × 145 × 185 mm, questa macchina si basa sulla tecnologia SLA e dispone di una potenza laser ad alta intensità (250mW). Secondo il produttore, si tratta di una soluzione ideale per produrre prototipi di alta qualità e parti finali funzionali in tempi record. Oltre alle caratteristiche principali, Form 3+ dispone di altre funzioni che contribuiscono a ridurre i costi, ad accelerare le iterazioni e a migliorare l’esperienza complessiva dell’utente. Anche se in questa sede ci concentriamo sul Form 3+, va notato che Formlabs offre altre soluzioni SLA nella sua gamma di prodotti, come il Form 3L e il Form 3B+.

Crediti: Formlabs

Genera G2Genera – G2

Genera G2 è la prima stampante dell’azienda austriaca GENERA, fondata nel 2015. Il feedback dei clienti è stato preso in considerazione per ottimizzare il flusso di lavoro, che si distingue per sicurezza e pulizia. La G2 è una stampante 3D a resina che utilizza la tecnologia DLP 4K. Le dimensioni dei pixel e la risoluzione possono essere modificate in base all’ordine. Ad esempio, è possibile impostare 100 μm, 70 μm o 40 μm. La stampante ha un volume di stampa massimo di 384 x 216 x 320 mm ed è principalmente adatta all’uso industriale. A seconda della resina utilizzata, la velocità massima può raggiungere i 3 mm al minuto. La Genera G2 è ancora più potente se abbinata al sistema di finitura F2 e al modulo di automazione A2, che collega G2 e F2. In questo modo è possibile ottenere una produzione completamente automatizzata e non presidiata, particolarmente pratica per la stampa notturna.

Crediti: GENERA

JG Maker – G5

La JG Maker G5 è una stampante 3D a resina standard con capacità versatili che possono essere utilizzate per applicazioni mediche, architettoniche, automobilistiche, aerospaziali e calzaturiere. Le caratteristiche della stampante includono un volume di stampa di 210 x 130 x 240 mm, una velocità di stampa di circa 20 mm al secondo e un processo di polimerizzazione e post-cura integrato. La JG Maker G5 supporta i seguenti tipi di file: OBJ, SLC e STL. Ha la stessa compatibilità con i file STL del suo successore, la GJ Maker G6, che è supportata anche con un’estensione di file CTB. Nel complesso, JG Maker G5 è una soluzione facile da usare, completa e versatile sul mercato.

KINGS 3D Printing – 800Pro SLA

Dal 2017, KINGS 3D Printing Technology si è specializzata nella produzione di soluzioni di stampa SLA. In questo contesto, l’azienda è uno dei principali fornitori di stampanti 3D SLA industriali e di materiali di stampa nel sud della Cina e uno dei maggiori centri di assistenza in tutta la Cina. La stampante 3D SLA industriale KINGS 800Pro ha un formato di stampa massimo di 800 x 800 x 500 mm e una dimensione della macchina di 140 x 149 x 247 cm. Funziona con il software di controllo KINGS 3D ed è compatibile con il sistema operativo Windows 7/10. Con un diametro del fascio di 0,075-0,8 mm e una velocità di scansione massima di 15 m/s, la stampante viene utilizzata per produrre prototipi per i settori architettonico e automobilistico.

Crediti: KINGS

Longer3D – Orange 4K

Lanciata alla fine del 2020, la stampante 3D Orange 4K si aggiunge alla gamma Orange del produttore cinese Longer3D. La macchina è dotata di uno schermo LCD da 5,5 pollici e offre un volume di stampa massimo di 120 x 68 x 190 mm. Con una velocità di stampa fino a 60 mm/h, la Orange 4K è disponibile in due diversi modelli, la versione Color e la versione Mono. Secondo Longer3D, entrambe sono in grado di produrre stampe estremamente dettagliate. Compatibile con diversi slicer, come Chitubox, LongerWare e Lychee Slicer, la stampante 3D a resina incorpora un sistema di rilevamento della temperatura per evitare il surriscaldamento. Garantita per 12 mesi e consegnata senza resina, la Orange 4K ha un prezzo di 380 euro (499 dollari) sul sito web del produttore.

Crediti: Longer3D

MagForms – Helios-P600

La stampante 3D Helios-P600 è una delle soluzioni di stampa 3D in resina offerte dal produttore cinese MagForms. Utilizza la tecnologia della stereolitografia per produrre pezzi con un volume di stampa di 600 × 600 × 500 mm. Una delle caratteristiche più importanti della Helios-P600 è la sua precisione millimetrica e la capacità di ottenere una dimensione esatta per ogni stampa. Il livello di resina viene mantenuto entro ±0,03 mm, a dimostrazione dell’elevato livello di precisione di questa stampante. In termini di velocità di stampa, la Helios-P600 eccelle, offrendo velocità superiori del 30-50% rispetto alla tecnologia di stampa SLA tradizionale. Ciò è reso possibile dal fascio laser variabile, che consente di modificare le dimensioni del fascio durante il processo di stampa, in un intervallo compreso tra 0,5 e 0,6 mm. Inoltre, la scansione del substrato e del bordo viene effettuata con un raggio di dimensioni ridotte, da 0,15 a 0,2 mm, che contribuisce a una maggiore precisione di stampa. Infine, la stampante è altamente compatibile con tutte le marche di resine a 355 nm grazie al suo design open source.

Crediti: MagForms

Nexa 3D – XiP Pro

Nexa3D XiP Pro è una stampante 3D professionale nota per le sue capacità di stampa ad alta velocità. Utilizza la tecnologia LCD chiamata Lubricant Sublayer Photo-curing (LSPc), che consente una rapida polimerizzazione degli strati e velocità di stampa eccezionalmente elevate. Una delle caratteristiche più notevoli della XiP Pro è la sua impressionante velocità di stampa. Con una capacità di produrre 24 centimetri verticali all’ora, la XiP Pro può produrre l’intero volume di stampa in meno di due ore. Si tratta di una velocità molte volte superiore a quella della maggior parte delle stampanti 3D tradizionali, il che significa che i tempi di stampa sono notevolmente ridotti. La stampante ha un formato di stampa di 295 x 163 x 410 mm, che offre spazio sufficiente per creare oggetti di grandi dimensioni o per stampare più oggetti contemporaneamente. Offre inoltre un’elevata risoluzione di 25 micron, che garantisce un’eccellente precisione e dettaglio dei modelli stampati. Le sue capacità di prototipazione sono state evidenziate nel recente film Disney “Elemental”, uscito nelle sale il 16 giugno 2023, i cui personaggi sono stati ispirati da prototipi realizzati con la stampante XiP Pro nell’ambito di una collaborazione tra Gentle Giant Studios e Nexa3D.

Crediti: Nexa 3D

Nova3D – Whale3 Super

La nostra prossima stampante 3D a resina proviene dal produttore NOVA3D e si chiama Whale3 Super. È dotata di COB (Chip-On-Board) che consente di ottenere modelli precisi e di alta qualità. La stampante dispone di uno schermo LCD monocromatico da 10,3 pollici, della possibilità di utilizzare supporti da 0,25 mm e di una risoluzione di 7680 x 4320 pixel. Con un formato di stampa di 228 x 128 x 260 mm, Whale3 Super è in grado di stampare diverse parti o addirittura modelli completi in un’unica operazione. Inoltre, è dotata di un sistema di alimentazione automatica della resina, per cui non è necessario preoccuparsi di esaurire il materiale quando si stampano modelli di grandi dimensioni. Anche il design del serbatoio della resina della stampante è ottimizzato per garantire praticità e facilità d’uso. Infine, il design del supporto del serbatoio della resina impedisce la contaminazione del FEP quando viene appoggiato sulla scrivania. Questo non solo protegge l’integrità del materiale, ma facilita anche l’allineamento preciso durante l’installazione.

Crediti: Nova3D

ORIGIN – Origin One

Sviluppata dal produttore Origin, acquisito da Stratasys nel 2020, la stampante 3D Origin One si basa su una tecnologia di resina nota come fotopolimerizzazione programmabile (P³). Questo metodo consente di ottimizzare il processo di stampa in tempo reale gestendo una serie di parametri, come la proiezione della luce e il controllo della temperatura. Gli utenti della macchina possono così creare parti più piccole di 50 µm utilizzando materiali di alta precisione e ottenendo risultati di alta qualità. La stampante 3D ha un volume di stampa di 192 mm x 108 mm x 350 mm ed è compatibile con i materiali offerti da Origin. Con un peso di 72 kg, la macchina ha un fabbisogno energetico minimo e consente ai produttori di massimizzare la loro capacità produttiva.

Phenom di Peopoly

Lanciata nel 2019 da Peopoly, la Phenom è una stampante 3D basata sulla tecnologia MSLA, che offre una luce UV più uniforme e una migliore qualità di stampa. Inoltre, è considerata più veloce delle altre tecnologie a resina per la stampa di oggetti di grandi dimensioni. Con un volume di stampa di 276 mm x 155 mm x 400 mm, la stampante 3D da tavolo è disponibile a partire da circa 2.199 €. Inoltre, è compatibile con una vasta gamma di resine. Tuttavia, il produttore raccomanda l’uso della resina Peopoly Deft per una maggiore percentuale di successo e una durata LCD ottimale. Ci sono anche altre due versioni della macchina, un modello L e un modello XXL, ciascuno con un volume di produzione maggiore rispetto alle stampanti 3D standard.

Crediti: Peopoly

Liquid Crystal Magna di Photocentric

La Liquid Crystal Magna è uno dei lanci del produttore britannico Photocentric, inizialmente specializzato nella creazione di resine per stampanti 2D; ha lanciato la sua prima soluzione 3D nel 2015. Questa nuova stampante 3D impiega la tecnologia brevettata del brand, basata sui principi della stereolitografia ma con l’uso di uno schermo LCD. La stampante ha un ampio volume di stampa di 510 mm x 280 mm x 350, uno dei più ampi per le stampanti 3D a resina. Questa macchina ha uno spessore di strato di 100 micron e secondo il produttore è perfetta per lo sviluppo di piccole serie. Il suo prezzo di partenza è circa 15.000 €.

Crediti: Photocentric

Phrozen – Sonic Mighty 8K 

Phrozen, azienda taiwanese fondata nel 2016, presenta la stampante 3D Sonic Mighty 8K come una stampante LCD che supporta stampe di grande formato con un elevato livello di dettaglio. Secondo Phrozen, la stampante è facile da usare, particolarmente adatta ai principianti. Misura 337 x 337 x 516 mm, pesa 14,3 kg e ha un volume di stampa di 218 x 123 x 235 mm. Ha una risoluzione di 28 micrometri sull’asse XY e può gestire spessori di strato da 10 a 300 micrometri. La velocità massima di stampa è di 70 mm/ora. È dotata di uno schermo touch screen da 5 pollici e funziona con il sistema operativo Phrozen OS e lo slicer Chitubox V2.0.

Crediti: Phrozen

Piocreat – Pionext D136 LCD Dental

Fondata nel 2015, PioCreat è una filiale di Creality specializzata nello sviluppo di stampanti 3D industriali a costi contenuti. Le soluzioni del produttore sono utilizzate nei settori della pubblicità, della gioielleria, del medicale (dentale) e dell’automotive. La D136 LCD Dental ha un formato di stampa di 298 × 165 × 300 mm e una velocità di stampa di 1-4s/layer. È inoltre dotata di uno schermo 7K da 13,6 pollici e di un touch screen da 5 pollici. La macchina funziona con il software di slicing PioNext Box ed è compatibile con tutte le resine di terze parti. La soluzione è utilizzata per gli sviluppi nel settore dentale.

Crediti: Piocreat

Prusa – SL1S SPEED

La stampante Prusa SL1S utilizza la tecnologia MSLA. A differenza degli altri modelli del produttore, utilizza uno schermo LCD e una luce UV per polimerizzare gli strati di resina. Si differenzia anche dagli altri modelli del produttore e dal suo predecessore, la Prusa SL1, in termini di qualità di stampa. L’area di stampa è un quarto più grande di quella della SL1 e anche la velocità è triplicata, con una velocità di stampa di 1,4 secondi per strato. La Prusa SL1S combina ricchezza di dettagli e velocità in un unico dispositivo. Al momento dell’acquisto, la stampante è già preassemblata e pronta all’uso. È disponibile come unità singola o in una confezione con una stazione di finitura. Il prezzo è di circa 2.000 €.

Shape 1+ Dental di RAYSHAPE

Lanciata dal produttore asiatico RAYSHAPE, la Shape 1+ Dental è una stampante 3D DLP a resina progettata specificamente per il settore dentale, con un volume di stampa di 144 x 81 x 200 mm e una velocità di stampa di 40 mm di altezza/ora, caratteristiche che consentono una lavorazione immediata in clinica. Progettato per soddisfare le esigenze degli operatori sanitari, lo Shape 1+ Dental è adatto a oltre 20 applicazioni dentali. È compatibile con le resine dentali ShapeMaterials di RAYSHAPE e con altri materiali di terzi. Pronta all’uso, la stampante 3D presenta una luce DLP a lunga durata, per cui gli utenti non devono preoccuparsi della riparazione o alla sostituzione periodica dei componenti.

SHINING 3D – AccuFab-L4K

Sviluppata dal produttore asiatico SHINING 3D, la AccuFab-L4K è una stampante 3D a resina di alta precisione basata sulla tecnologia DLP e con un volume di stampa massimo di 192 mm × 120 mm × 180 mm. Il punto di forza di questa macchina è senza dubbio la risoluzione 4K, che soddisfa i requisiti di efficienza e dettaglio dei settori più esigenti. Tra le altre caratteristiche, la AccuFab-L4K ha un alloggiamento chiuso, uno schermo di controllo e un peso totale di 19 kg. In termini di materiali, questa macchina è più aperta rispetto alle altre presenti sul mercato, in quanto è compatibile con resine di terze parti. Inoltre, può creare pezzi utilizzando resine standard, rigide, durevoli, lavabili, flessibili e medicali. In breve, è la scelta ideale per un’ampia varietà di applicazioni che richiedono pezzi finali di alta qualità.

Crediti: SHINING 3D

Sisma – Everes Uno

Sisma è un’azienda italiana leader nella produzioni di macchinari e sistemi laser di alta precisione per il settore della gioielleria. L’azienda ha deciso qualche anno fa di dedicarsi anche alla produzione additiva e tra le sue soluzioni offre anche due stampanti 3D con tecnologia DLP indirizzate ai settori dentale e gioielleria: EVERS ZERO e UNO.  La più recente EVERES UNO presenta caratteristiche simili alla ZERO con un’area di stampa maggiore di 124.8 x 70.2 mm, una risoluzione  XY di 65 micron, intervallo spessore layer da 25 micron a 150 micron e Velocità di stampa fino a 6 min/cm.

Crediti: Sisma

La gamma di stampanti 3D SprintRay Pro S

La gamma di stampanti Pro S è progettata esclusivamente per i professionisti del settore dentale. Le Pro S 95 S e 55 S sono semplici da usare e facili da integrare in uno spazio di lavoro. Dotate di tecnologia DLP, sensori per ottimizzare la stampa e adatte a un’ampia gamma di materiali, sono progettate per produrre tutti i tipi di applicazioni dentali e accelerare il flusso di lavoro degli studi dentistici. Le macchine sono state recentemente ottimizzate per aumentare la velocità di stampa del 20%.

Crediti: SprintRay

Uniz – Slash 2 Plus

Con la Uniz Slash 2 Plus, il produttore Uniz sta cercando di affermare che si tratta della stampante 3D desktop più veloce al mondo. Secondo Uniz, la macchina offre un’esperienza di stampa 3D veloce, precisa e affidabile con un motore leggero e ultra-intensivo. Ha un volume di stampa di 192 x 120 x 200 mm, misura 350 x 400 x 530 mm e offre spessori di strato che vanno da 10 a 200 μm (anche se 25, 50, 100 μm sono più consigliati). La Slash 2 Plus è una stampante 3D progettata per il settore dentale. È compatibile con qualsiasi resina dentale disponibile sul mercato. La stampante 3D è dotata di uno schermo touch screen da 4,3 pollici che facilita l’utilizzo diretto della macchina. In termini di velocità di stampa, la Slash 2 Plus è in grado di produrre a velocità fino a 250 mm/h.

XYZPrinting – Nobel Superfine 

Nobel Superfine è una stampante 3D a resina prodotta da XYZPrinting, con sede a Taiwan. Basata sul processo DLP, la stampante 3D è dotata di calibrazione automatica e connettività Wi-Fi per il controllo remoto del processo di stampa. Grazie alla sua precisione, questa stampante 3D a resina è adatta ai professionisti dei settori della gioielleria e dell’odontoiatria. Nobel Superfine può stampare in 3D non solo stampi, ma anche prototipi come anelli, diademi, bracciali e spille. Inoltre, questa stampante 3D a resina ad alta risoluzione è compatibile con diversi materiali XYZPrinting, tra cui acrilico e resine colabili. Il volume di stampa è di 64 x 40 x 120 mm.

Inkspire 2 di Zortrax

Zortrax ha diverse stampanti 3D a resina nella sua collezione. Con Inkspire, il produttore polacco ha utilizzato la tecnologia LCD per combinare velocità e precisione. Secondo Zortrax, la sua macchina è la più veloce e precisa del mercato. Ha presentato la Inkspire 2, che mostra l’evoluzione delle stampanti 3D del produttore. In termini di velocità di stampa, non sono state apportate modifiche. Tuttavia, la macchina ha un volume di stampa maggiore rispetto al suo predecessore, passando da 74 x 132 x 175 a 192 x 120 x 280 mm. La stampante 3D a resina è compatibile con molte resine tecniche avanzate, comprese quelle precedentemente disponibili solo per le stampanti 3D DLP. Inoltre, Inkspire 2 rende l’intero processo di stampa 3D a resina semplice e pulito, grazie all’automazione ingegnosamente implementata nei suoi componenti chiave. È importante notare che il vassoio di stampa della macchina Zortrax è stato progettato per facilitare operazioni come la rimozione delle stampe 3D in resina o lo smaltimento degli avanzi di resina. Per quanto riguarda le altre caratteristiche della stampante 3D, essa dispone di un display monocromatico da 8,9 pollici, è compatibile con il software Z-SUITE e consente uno spessore di strato che può variare tra 25, 50 e 100 μm.